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Si confermano i dati del sondaggio effettuato dal WWF Italia: gli italiani hanno voglia di efficienza energetica e lo hanno dimostrato esaurendo letteralmente le scorte dei Vademecum del WWF per risparmiare energia e raccogliendo preziose informazioni nei 200 stand allestiti dal WWF in tutta Italia. Si tratta di migliaia di persone che a pieno titolo entrano a far parte di GenerAzione Clima e da oggi sono in grado non solo di risparmiare in casa propria energia ma anche di proporre all’interno dei propri condomini interventi per cambiare caldaie sprecone e inefficienti o per ristrutturare gli edifici con soluzioni ‘amiche' del clima approfittando anche degli incentivi in finanziaria. L’edilizia civile, infatti, divora in Italia ogni anno circa il 30% dei consumi energetici totali e ben il 70% di questi sono impiegati per riscaldare le nostre case.
A Roma il WWF è stato presente con 8 tavoli: Eur, Testaccio (Città , Roma 70 (Centro Commerciale I Granai), Piazza Bologna, Viale Marconi, Villa Ada, Piazza del Popolo e Bufalotta. Il risultato raggiunto è stato estremamente positivo: tutto il materiale informativo disponibile è stato distribuito. Numerosi i cittadini che hanno posto domande e che hanno scritto nei post-it , poi affissi nell'alberello (vedi foto) i loro buoni propositi per il futuro. Tra questi propositi quello di sollecitare in modo più insistente gli amministratori di condominio affinchè si attivino per proporre nelle assemblee interventi di efficientamento energetico sugli impianti e parti condominiali, così come peraltro richiesto dalla legge n. 10 /91.
Un ringraziamento alle decine di volontari che hanno aiutato il WWF a realizzare a Roma (e le centinaia in tutta Italia) questa importante iniziativa è stato espresso da Michele Candotti, segretario generale del WWF Italia .
L’informazione sull’efficienza energetica, una risorsa importante per abbattere le emissioni di gas serra del nostro paese, è ancora all’anno zero. La gente ha ‘fame’ di notizie, consigli, esempi pratici, ha bisogno di certezze nelle proprie scelte ma non trova punti di assistenza ai quali rivolgersi. In questi due giorni i nostri 200 stand hanno costituito un osservatorio interessante che ha confermato tutte le nostre ricerche sulle barriere di natura finanziaria, burocratica e culturale ancora da abbattere per far decollare l’efficienza energetica.
L’appello del WWF è quello di adeguare la risposta istituzionale e dei produttori di energia alle richieste impellenti e ai bisogni reali dei cittadini nelle scelte di risparmio energetico: la voglia di efficienza c’è, mancano risposte adeguate.
(Per maggiori informazioni)
(12 novembre 2007)
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